Dalla saggina alla scopa a vapore... ai più ecologici aspirapolveri ... Le befane del XXI secolo si sono evolute e aggiornate... superato il "Folletto" (dopo anni di presentazioni a domicilio con reverenti ma caparbie rappresentanti disposte a rivoltarci casa a caccia di acari nella speranza di venderci un elettrodomestico dal nome di gnomo magico, lo abbiamo finalmente sepolto; solo quello di mia suocera è sopravvissuto a 50 anni di utilizzo, innumerevoli cortocircuiti poenzialmente mortali per lui e per la proprietaria e circa 200 riparazioni molte delle quali a base di nastro adesivo o banale scotch...) sono passate alla modernissime Rowenta... la Ferrari delle scope elettriche, "per la befana che non si accontenta" (per restare in tema di spot pubblicitari, dovrei immaginare un Babbo Natale che "non deve chiedere mai" e quindi viaggia a bordo di una Harley... ma chiudiamola qui).
Ma oggi c'è la crisi... e all'ultimo Sabba/meeting noi befane più giovani abbiamo avanzato la proposta di passare alla scopa a pedali... per unire i benefici dello spinning al duplice risparmio di energiaelettrica e costo dell'abbonamento in palestra... Perchè si sa che con i tempi che corrono si è costretti a rinunciare un po' a tutto, ma alla forma fisica anche la befana continua a tenerci...
Nel frattempo siamo corse ai ripari, e se una volta si viaggiava di notte per una questione di magica discrezione, oggi lo si fa per risparmiare un po' sulla bolletta Enel... quindi le consegne devono essere effettuate tra le 8 di sera e le 8 del mattino...come i lavaggi della lavatrice!
Scordiamoci i depositi in calze a maglia, magari di un paio di taglie più grandi del necessario, firmate Filodoro o Golden Lady...di quelle (costosissime) che resistono al peso di dolci e balocchi allungandosi fino a terra... Le più generose, che non ricorreranno al misero calzino spaiato misura 35 (con una capacità massima di 4 barrette di cioccolato, una decina di caramette e 1 o 2 pepite di carbone) opteranno per un paio di collant supercontenitivi (di quelli che non si allungano nè si allargano nemmeno se in lavatrice le lavate a 200 gradi o le sottoponete ai test per astronauti), che eliminano il rischio di verder sparire dolciumi e chicche varie in un pozzo senza fondo di microfibra elastica...
Benedette siano le fibre sintetiche
moderne!
Benedette siano le fibre sintetiche
moderne!
Siamo in "tempo di crisi" (espressione ambigua e qualunquista per deresponsabilizzare l'umanità intera dal caos nel quale si è messa con le proprie stresse mani...specie evoluta e dotata di intelletto superiore...?!?) e se il carbone è da sempre temuto dai bambini per le loro "marachelle", oggi più che mai, visti i costi del carburante, sono i genitori a sperare nell'arrivo di un discreto dosaggio di combustibili fossili! (Anche sottoforma di buoni Shell...). A questo punto diventa più risparmioso per la povera befana caricarsi di dolci e leccornie varie.... (tanto tra Natale e Capodanno qualcosa avanza sempre e si sa che passate le feste negozi e supermercati ti tirano dietro i resti di magazzino...E rincorrersi per le corsie di un ipermercato tirandosi dietro tartine con salmone e maionese può essere una buona alternativa per gli anni in cui non si può giocare a palle di neve... Bisognerebbe organizzare!).
Insomma, il carbone lo riserviamo ormai solo a chi veramente merita di riceverlo.... magari come consegna-espresso, recapitata direttamente dall'alto dei cieli...così fa più male. Tutto sta nell'avere una buona mira (e si sa che le befane giovani ci vedono meglio!).
Bene, è tutto. Oggi smontiamo gli addobbi (anche se io personalmente li terrei fino a Pasqua, perchè l'idea di richiuderli in uno scatolone in cantina mi mette tristezza), mangiamo dolci fino a sfiorare il coma iperglicemico e tiriamo un sospiro di sollievo per essere sopravvissuti... Al Natale? Alla profezia dei Maya? Un po' a tutto. Torniamo alla vita reale...
L'"Epifania tutte le feste porta via", ma niente paura: San Valentino è dietro l'angolo!
A proposito di strane biciclette...
RispondiEliminaAnima mia, fa' in fretta.
Ti presto la bicicletta
ma corri. E con la gente
(ti prego, sii prudente)
non ti fermare a parlare
smettendo di pedalare.
Arriverai a Livorno
vedrai, prima di giorno.
Non ci sarà nessuno
ancora, ma uno
per uno guarda chi esce
da ogni portone, e aspetta
(mentre odora di pesce
e di notte il selciato)
la figurina netta,
nei buio, volta al mercato.
Io so che non potrà tardare
oltre quel primo albeggiare.
Pedala, vola. E bada
(un nulla potrebbe bastare)
di non lasciarti sviare
da un’altra, sulla stessa strada.... (Caproni)
Le più belle befane per un ipotetico Befana Awards 2013, in realtà, le ho viste nel 2012: durante quei giorni di abbondanti nevicate all'inizio di dicembre scorso, sento per strada due signore che si salutano, entrambe armate di scopa e paletta per spalare un po' di neve dagli ingressi. Una dice all'altra: "Insomma, cara, per la befana c'è ancora tempo!". Una che dà della befana all'altra, garantito, è una cosa che mi ha fatto ridere finché non sono arrivato al lavoro...
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