A casa mia le stagioni non esistono... D'altronde in questi giorni ho trovato al supermercato le fragole!!! Molto belle tra l'altro...se poi sapessero d'acqua non potrei dirlo: a scoraggiarmi è stato soprattutto il prezzo! In ogni caso, ormai si trova tutto, sempre... basta essere disposti a pagarla cara e la primavera è sempre a portata di mano... Anche senza le rondini!!!
In questo momento di crisi (e in generale sempre, perchè i soldi preferisco spenderli in modo più interessante che non investirli a fondo perduto in 4 fragole probabilmente acquose) sono riuscita a portare un po' di solarità estiva in cucina con un piatto che mescola terra, mare e polenta, freschezza, colore e gusto!!!
Ingredienti per 4 persone:
- 100 g di farina di polenta gialla
- due zucchine
- 300 g di mazzancolle o gamberetti freschi
- 200 g di pomodorini ciliegini
- origano (se lo trovate fresco meglio)
- 2 cucchiai di olio extravergine
- mezzo bicchiere di vino bianco
- olio di semi di arachidi per friggere
- pane grattugiato
- sale
Preparate la polenta versando la farina a pioggia in mezzo litro di acqua bollente leggermente salata e mescolando per tutto il tempo di cottura (confesso di aver usato quella istantanea e di essermela cavata in 10 minuti!); quindi versatela un paio di coppapasta rotondi del diametro di circa 8 cm e lasciatela raffreddate peralmeno un'ora.
Nel frattempo lavate le verdure e sgusciate i gamberetti. Affettate le zucchine a rondelle e fatele rosolare in padella cn l'olio extravergine di oliva, salate e, un paio di minuti prima di spegnere il fuoco, aggiungete i pomodorini divisi a metà schiacciandoli leggermente (non devono cuocere ma solo spaventarsi col calore).
Tenete da parte le verdure e, nella stessa padella scottate appena i gamberetti (o mazzancolle), sfumandoli col vino bianco; lasciate evaporare e spegnete il fuoco.
Riprendete la polenta ormai rassodata (se non lo è lasciatela dove si trova fino a che non sarà fredda e compatta!), estraetela dai coppapasta e, con un coltello, ottenete dei dischetti sottili, di circa mezzo cm, tagliando in orizzontale.
Passate ogni dischetto nel pangrattato (l'umidità della polenta consente al pagrattato di attaccarsi anche senza uovo) e friggeteli in abbondante olio di semi di arachidi, aggiungendoli uno alla volta in modo che la temperatura dell'olio non si abbassi.
Quando sarao croccanti, sgocciolateli, disponeteli su carta assorbente e preparate le porzioni individuali alterando uno strato di polenta, uno di zucchine disposte a ventaglio, qualche gamberetto, qualche mezzo pomodorino e di nuovo polenta, zucchine, gamberetti, pomodorini. Accontentatevi di due o al massimo tre strati per non far crollare le millefoglie prima che arrivino in tavola!
Riscaldate in forno caldo a 150 gradi per una decina di minuti e servite cospargendo di origano fresco (o in alternativa secco... d'altronde ricordiamoci che è inverno!).
Magari decorate il piatto con qualche metà pomodorino circondato da petali di zucchine...
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